Viviamo in un periodo molto strano per quanto riguarda l’attenzione al benessere psicologico. Da un lato – e per certi versi è il caso di essere felici – se ne parla tanto, a volte anche a sproposito. Dall’altro, lo si sminuisce affermando che quando c’è la salute fisica c’è tutto (falso!).
In virtù di questa fastidiosa dicotomia, è il caso di ricordare come il benessere psicologico può aiutare a vivere meglio e quali sono le dritte per migliorarlo.
La piena consapevolezza delle proprie potenzialità
Nel momento in cui si ha a che fare con un livello alto di benessere psicologico, si ha piena consapevolezza delle proprie potenzialità. Questo rappresenta un grande vantaggio soprattutto oggi, in una società delle performance che ci schiaccia e che ci porta a dubitare ogni giorno di quanto riusciamo a fare. Essere sereni con se stessi e con il mondo permette di avere le idee chiare in merito e di rendersi conto che, a prescindere dagli stimoli che arrivano dall’esterno, si è in grado di arrivare fino a un certo punto e va benissimo. Va benissimo perché è segno di unicità in tutti gli ambiti in cui si agisce, dal privato al lavoro.
I vantaggi per il corpo
Vivere all’insegna dello stress e dei tormenti interiori si riflette sul corpo? Assolutamente sì! Sono diversi gli aspetti della salute compromessi. Tra questi, rientra il peso forma. Lo stress, infatti, è associato a un aumento dell’ormone cortisolo. Questo quadro porta all’aumento del grasso viscerale, il più pericoloso. Difficilissimo da eliminare anche a fronte di una dieta ferrea e di un’attenzione costante all’attività fisica, intacca gli organi interni, in primis fegato e cuore, con notevoli problematiche di salute nel corso del tempo.
I rapporti interpersonali
Una persona che sta bene con sé stessa tende a vivere meglio anche i rapporti con gli altri. Non dimentichiamo mai che, molto spesso, quello che rimproveriamo con veemenza alle persone che abbiamo attorno è qualcosa che ci dà fastidio in noi o un comportamento legato a qualcosa di cui sentiamo la mancanza, e che invidiamo. Lavorare su sé stessi e pensare che ognuno ha la sua storia – e che la felicità e la realizzazione hanno milioni di sfaccettature – è un buon punto di partenza per avere relazioni serene, non tossiche e circondarsi di persone in grado di stimolare positivamente la crescita personale.
Come dare una svolta al proprio benessere psicologico
A questo punto, non resta che chiedersi come dare una svolta al proprio benessere psicologico. Il primo consiglio prevede il fatto di… rivolgersi a uno psicologo o a uno psicoterapeuta. No, non solo chi ha problemi esistenziali importanti inizia un percorso con questi professionisti. Lo fa anche chi ha domande sul mondo o sulla propria persona alle quali sente di dover rispondere per vivere bene.
Un altro espediente molto utile prevede il fatto di ritagliarsi tempo per sé. Oggi è sempre più difficile riuscirci. Presi come siamo dal lavoro e inclusi in un loop di iperconnessione, spesso facciamo fatica a stare nel momento e goderci il silenzio. Disattivate le notifiche dello smartphone, un bel respiro e… via all’oretta (anche due se si può) al giorno dedicata a ciò che si ama. Si può leggere un libro, dipingere, camminare, guardare una serie tv: quello che conta è che il momento sia dedicato esclusivamente al proprio benessere interiore.
Anche il web è una vera e propria miniera per chi vuole perseguire l’obiettivo a cui stiamo dedicando questo articolo. In rete è possibile trovare delle risorse molto valide, come quelle di Efficacemente.com, che permettono di capire molto bene quanto sia importante vivere ogni giornata serenamente e con la massima energia. Non resta che provare per credere e godersi i risultati!