Esame diagnostico tampone faringeo

Esame diagnostico tampone faringeo

In caso di malattie di natura infiammatoria a carico della gola si può ricorrere ad un esame diagnostico come il tampone faringeo che permette di ricercare i microrganismi responsabili di faringite. Durante l’esame il paziente deve tenere la bocca aperta e la lingua abbassata con l’ausilio di un abbassalingua sterile, in genere nei giorni che precedono il tampone faringeo, viene chiesto al paziente di sospendere le terapie antibiotiche nel caso in cui siano già state avviate e di evitare l’utilizzo di collutori o di eventuali medicamenti ad uso locale. Nel corso dell’esame viene utilizzato un sottile bastoncino cotonato che viene inserito nella gola per essere strofinato con movimenti orizzontali, verticali e circolari sulle tonsille e successivamente sulla mucosa della faringe posteriore, il medico che esegue questa indagine deve evitare il contatto con le altre mucose del cavo orale in modo da estrarre un campione di cellule e di essudato.

Quali informazioni offre l’esame

esame diagnostico tampone faringeo
esame diagnostico tampone faringeo

In caso di analisi colturali, il tampone faringeo impregnato di tessuto conservato accuratamente in un ambiente sterile viene in seguito analizzato in laboratorio oppure si può procedere ad una diagnosi più rapida attraverso l’istantaneo contatto con degli appositi reagenti anticorpali; in genere la procedura classica richiede due o tre giorni prima di fornire risultati, il tampone faringeo viene inviato al laboratorio per l’esame colturale. Durante le analisi di laboratorio le cellule raccolte vengono fatte riprodurre in un terreno di coltura contenente degli elementi capaci di attivare la crescita dei microorganismi, in seguito alla genesi di una popolazione cellulare estesa, le colonie vengono utilizzate a fini diagnostici e terapeutici per verificare la sensibilità degli antibiotici. Il tampone faringeo permette quindi di ottenere anche delle informazioni di tipo terapeutico, consentendo di identificare il farmaco più adatto per eradicare il patogeno responsabile del focus infettivo evitando di incorrere in episodi di antibiotico-resistenza.