La scarlattina è contagiosa?

La scarlattina e i suoi sintomi

La scarlattina è una malattia causata da infezione da batteri Streptococcus del gruppo A (gli stessi batteri che causano il mal di gola). Si tratta di una gravissima malattia dell’infanzia che ora, a differenzia del passato, è facilmente curabile. È provocata da un batterio streptococco che produce una tossina che causa la tipica eruzione cutanea di colore scarlatto. Il tempo tra il momento dell’infezione e la comparsa di sintomi è breve, generalmente 1-2 giorni (periodo di incubazione). La malattia di solito inizia con febbre e mal di gola. L’eruzione cutanea appare di solito prima sul collo e sul petto e poi si diffonde su tutto il corpo. L’eruzione cutanea è descritta come “carta vetrata” quando si tocca. Il rash può durare circa una settimana, e, quando scompare, ci può essere una perdita di pelle (desquamazione) intorno alle punte delle dita, alle dita dei piedi e nella zona inguinale. Ecco alcuni dei sintomi della scarlattina: dolore addominale, malessere generale, mal di testa, dolori muscolari, rossore della lingua, vomito, brividi, colore rosso dell’inguine e delle ascelle.

Antibiotici per la cura della malattia

La scarlattina malattia
La scarlattina porta febbre e malessere.

Gli antibiotici sono usati per uccidere i batteri che causano mal di gola. Ciò è fondamentale per prevenire la febbre reumatica, una grave complicanza del mal di gola e della scarlattina. Con un appropriato trattamento antibiotico, i sintomi della scarlattina dovrebbero migliorare in fretta, ma l’eruzione può durare fino a 2 o 3 settimane prima che scompaia del tutto. Con un trattamento adeguato, è raro avere complicazioni ma, in alcuni casi, possono presentarsi complicanze come problemi dell’osso, infezione dell’orecchio, danni al fegato, danni renali, meningite, sinusite, polmonite, ecc. Bisogna chiamare il medico nei seguenti casi:

  • Se si sviluppano i sintomi della scarlattina;
  • I sintomi non regrediscono 24 ore dopo l’inizio del trattamento antibiotico;
  • Se si sviluppano nuovi sintomi;

I batteri si diffondono attraverso il contatto diretto con persone infette, quindi, è meglio evitare il contatto con queste persone.