
Scarlattina sintomi bambini: quando compaiono?
La scarlattina è provocata dal mal di gola e, a volte, anche dalle infezioni della pelle. Stiamo parlando di una malattia infantile con febbre alta, vomito, mal di testa, mal di gola e un rash caratterizzato da piccole macchie rosse su tutto il corpo. Il rash si presenta rosso soprattutto nell’inguine, sotto le ascelle e in diverse pieghe della pelle come ad esempio ai gomiti e alle ginocchia. Quando compare l’eruzione cutanea di solito il bambino presenta guance e fronte arrossate. L’unica parte che resta pallida è quella intorno alla bocca. Anche la lingua è rossa e presenta delle piccole sporgenze che gli danno l’aspetto di una fragola. Quando si ha la scarlattina inoltre la gola e le tonsille sono infiammate. La causa della scarlattina è una tossina prodotta da particolari batteri chiamati streptococchi. La scarlattina si verifica come complicanza del mal di gola. Nella scarlattina sintomi bambini e adulti hanno febbre.
Evitare le complicanze della scarlattina

In media ci vogliono tre giorni dopo il contatto con una persona infetta perché la malattia si manifesti (periodo di incubazione). L’eruzione cutanea appare nel giro di un giorno o dopo la comparsa di mal di gola e altri sintomi. La febbre può raggiungere i 40° C e si placherà nel giro di una settimana, a meno che una persona non sia trattata con la penicillina. In questo caso, sarà tornato alla normalità nel giro di 12 ore. Ognuno è suscettibile alle infezioni da streptococco. La scarlattina può essere confusa con il morbillo, la rosolia, la febbre ghiandolare, la difterite, la malattia di Kawasaki e altre malattie. La diagnosi della scarlattina, in ogni caso, viene confermata con un tampone della gola che deve essere inviato al laboratorio. La terapia per allontanare i sintomi della scarlattina deve essere fatta sin da subito, in modo da evitare eventuali complicanze. La penicillina è il farmaco più adatto per curare la scarlattina.