
Sintomi della scarlattina nei bambini: tutto quello che si deve sapere
La scarlattina è una malattia di origine batterica, causata dallo Streptococcus pyogenes. L’eruzione cutanea è la manifestazione più eclatante della scarlattina. L’infezione colpisce soprattutto in età scolare, mentre è più rara sotto i due anni di età. Questa malattia può essere trasmessa tramite la saliva o il muco. Quindi attenzione agli starnuti e ai colpi di tosse. Il periodo di incubazione dura da 1 a 5 giorni al massimo. I sintomi della scarlattina nei bambini sono i seguenti: all’inizio appare un rush cutaneo, sul collo e sul viso lasciando invece inalterata la zona della bocca, successivamente si estende sulla schiena e sul petto ed infine sul resto del corpo. Per ulteriori approfondimenti leggi l’articolo Sintomi scarlattina: quando preoccuparsi?
A parte l’esantema, altri sintomi che si manifestano sono i seguenti: gola arrossata, febbre alta, ingrossamento dei linfonodi soprattutto quelli del collo. Inoltre le tonsille possono essere coperte da una patina bianca. Un bambino può soffrire anche di nausea, vomito, brividi e dolori muscolari.
Quanto dura solitamente la malattia?

La febbre solitamente dura dai 3 ai 5 giorni, mentre il rush cutaneo scompare il sesto giorno dopo l’inizio del mal di gola. Ma per evitare che la malattia degeneri in una malattia reumatica è opportuno chiamare il proprio medico di fiducia al manifestarsi dei primi sintomi. Infatti il proprio medico prescriverà sia degli antibiotici allo scopo di contrastare l’infezione da streptococco e sia degli antipiretici peri abbassare la febbre. Durante questo periodo è fondamentale idratare l’organismo con dei liquidi: tè caldo, zuppe, gelati, frappé, e bibite analcoliche.
Per quanto riguarda la prevenzione, l’unico modo per poter evitare il contagio è quello di tenersi a debita distanza da chi è stato contagiato, oppure tenere sia le posate che il bicchiere del bambino affetto da scarlattina separati da quelli dei membri della famiglia . Ma oltre a queste piccole accortezze non esiste un altro modo per evitare di essere contagiati. Per ulteriori approfondimenti leggi l’articolo Sintomi scarlattina bambini, ecco come riconoscerli.