Tigna nei bambini

Tigna nei bambini

Un’infezione della pelle causata da funghi come la tigna tende a manifestarsi soprattutto nei bambini, anche se questa malattia parassitaria della pelle di origine micotica può colpire a qualsiasi età e può interessare anche altri esseri viventi tra i quali il cane e il gatto. Le infezioni di tigna sono veicolate dalla tinea, un agente infestante che può insinuarsi in diverse aree del corpo attivando focus infettivi di diverso genere, di solito si localizza nel cuoio capelluto, nelle unghie delle mani e dei piedi. La tinea può infettare diverse zone del corpo identificando così un tipo specifico di infezione della pelle, si distinguono nello specifico le seguenti forme: Tinea capitis, quando il focus infettivo è circoscritto nel cuoio capelluto; Tinea unguium, un fungo che colpisce le unghie provocando micosi; Tinea cruris, quando l’infezione ha sede a livello inguinale; Tinea pedis, un tipo di fungo che provoca anche la patologia del piede dell’atleta; Tinea corporis, quando il fungo è capace di infettare gran parte del corpo umano; Tinea barbae, il focus infettivo interessa la pelle sottostante la barba. Per ulteriori informazioni si rimanda alla lettura di https://www.nostrofiglio.it/bambino/bambino-3-6-anni/salute-3-6-anni/malattie-dei-bambini-che-i-genitori-dovrebbero-conoscere?gimg=34460#img34460.

Sintomi e trattamenti di cura

tigna nei bambini
tigna nei bambini

Nei bambini è necessario fare attenzione ai primi segnali di infezione, dal momento che il prurito associato al fosus infettivo può incrementare le occasioni  di contagio tra i più piccoli. I sintomi legati a questa infezione della pelle determinano la comparsa di chiazze arrossate di forma circolare che circoscrive una zona rossa che rappresenta la zona di inizio del focus infettivo, queste chiazze causano spesso una sensazione intensa di prurito, nel caso poi di infezione alle unghie si verifica un significativo inspessimento ed ingiallimento della superficie dell’unghia. I più piccoli devono essere seguiti con maggiore cura in quanto si deve prestare attenzione alla loro igiene personale per evitare che le lesioni della pelle si infettino, è opportuno quindi pulire ed asciuttare le chiazze della tigna, applicando poi alcuni prodotti antimicotici localmente e di solito nel giro di tre o quattro settimane si assiste alla completa guarigione.